L 43 - Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali
Conservazione e Restauro del Libro e del Documento

Restauro di un testo antico 

L 43 - Tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali
Conservazione e Restauro del Libro e del Documento


Presidente: Prof.ssa Maddalena Signorini

e-mail: maddalena.signorini@uniroma2.it

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Presentazione

Il nuovo corso in Conservazione e Restauro del Libro e del Documento costituisce la trasformazione di quello già attivato presso questa Facoltà dall’a.a. 2001/2002 in Metodi e Tecnologie per la Conservazione dei Beni Librari e rappresenta un corso di laurea unico nel panorama universitario italiano sia per la mirata concentrazione sul bene librario e documentario (a fronte della più comune specializzazione storico-artistica o archeologica), sia per la presenza all’interno della Facoltà di un Laboratorio di restauro.
Le ragioni che hanno portato a questa trasformazione risiedono nella concreta possibilità di riordino offerte dalla nuova tabella della classe L43 che permette un funzionale riequilibrio delle varie aree multidisciplinari, le quali, d’altra parte, rappresentano il tratto più significativo di questo corso di laurea. Allo stesso tempo si è voluto mantenere il profilo distintivo del corso rivolto ai beni culturali specificamente librari e documentari attraverso un armonioso percorso formativo tra discipline "scientifiche" (biologiche, chimiche, fisiche), "umanistiche" (storia e conservazione del libro e del documento manoscritto e a stampa) e tecnico-pratiche di Laboratorio (esercitazioni differenziate per anno di corso che si tengono nel Laboratorio di restauro di Facoltà).
Terminato il corso triennale, i laureati saranno in grado di partecipare a operazioni di conservazione e restauro di beni archivistici e librari, intervenendo su un ampio spettro di materiali (papiro, pergamena, carta, cuoio, legno, metalli, tessuti). Essi potranno svolgere la loro attività professionale in laboratori pubblici o privati, presso enti locali, istituti di conservazione (archivi, biblioteche, sovrintendenze, musei), nonché aziende operanti nel settore della tutela e del restauro dei beni librari e documentari.
Essi potranno inoltre accedere, in particolare, al corso superiore in Restauro dei materiali librari (classe LM11) in convenzione con l’Istituto centrale per il restauro e la conservazione del patrimonio archivistico e librario (già Istituto Centrale per la patologia del libro, via Milano 76 - Roma).

 

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